SCRITTO E DIRETTO: Alberto Genovese – Andrea Di Cianni
CON: Alberto Genovese
Dalla chiesa diroccata di San Prospero a pochi metri dal faro, nel sud del sud del nord del mondo, arrivano nenie lamintuse, frasi smuzzicate, voci e chianti ammucciati. Qualcosa di anomalo avviene ripetutamente nella vecchia casa abbandonata, tra macerie, calcinacci e statue distrutte. Un uomo. Un bambino. “U scimunitu” Come in un “abballo” si muove con grazia e con goffa finezza, intorno a candele e pietre di una chiesa distrutta, disegnando con geometrica precisione e movimenti spasmodici una danza rituale. Nulla è detto chiaramente, ma tutto si svela attraverso gesti e sguardi che mostrano una forte distruzione psicologica e fisica che indurrà l’uomo-bambino alla completa follia. Ecco in scena un mondo viscido claustrofobico dalla religiosità maniacale, dal bigottismo opprimente che ci mostra una realtà amara di chi è ai margini e denuncia violenze che si consumano silenziosamente all’ombra di un altare.
SPETTACOLO SEMIFINALISTA -PREMIO SCENARIO 2007
SPETTACOLO SEMIFINALISTA – PREMIO USTICA 2007
SCENARIO SICILIANO PALERMO TEATRO FESTIVAL – PALERMO TEATRO FESTIVAL 2007